
L’infezione da Diphyllobothrium latum, sebbene rara in Italia, può comunque verificarsi, in particolare nelle regioni in cui si consuma pesce d’acqua dolce crudo o poco cotto. Con la crescente popolarità di piatti come il sushi, gli italiani sono invitati a garantire una corretta preparazione del pesce per evitare l’infezione. Le autorità sanitarie raccomandano di congelare il pesce d’acqua dolce per 24-48 ore a temperature inferiori a -18°C per prevenire la contaminazione parassitaria.